Due uomini e una donna sono stati arrestati a Messina per rapina, sequestro di persona, lesioni personali aggravate e violenza privata in danno di una giovane straniera. La donna indagata avrebbe chiesto alla vittima di uscire con lei per fare una passeggiata, dopo di che le due donne sarebbero state raggiunte da altri due uomini, a Torre Faro uno dei luoghi più suggestivi della Città di Messina, ma piuttosto isola. I due uomini avrebbero minacciato la vittima con una bottiglia di vetro rotta, costringendola a raggiungere la vicina spiaggia, lontano da occhi indiscreti.
Lì l’avrebbero trattenuta a lungo, colpita ripetutamente con schiaffi, pugni e calci, e infine rapinata di smartphone, portafoglio, documenti e carta di credito. Fortunatamente, la vittima è riuscita con un espediente ad allontanarsi e a raggiungere il bus in transito lungo la via Circuito nel tentativo di trovare aiuto. Da quanto emerso, i motivi delle violenze sarebbero legate a vicende private tra le due donne, l’indagata avrebbe voluto darle una lezione per vendicarsi di un torto subito. I due uomini e la donna, tutti di nazionalità tunisina, sono stati arrestati in attesa del convalido del fermo da parte del giudice per l’istruttoria preliminare del tribunale di Messina.