Un forte terremoto di magnitudo 4.6 ed una profondità di soli 3,1km è stato registrato alle 8 e 12 dall’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia in mare tra l’isola di Vulcano e Capo d’Orlando. Anche a causa della bassa profondità che aumenta ne aumenta l’intensità il sisma è stato avvertito chiaramente dalla popolazione, praticamente su tutta la fascia tirrenica della provincia fino ad arrivare al capoluogo.
Una porzione di costone a causa della scossa sarebbe franato a Lipari, in località Valle Muria. A seguito dell’evento più intenso verifiche sono in corso da parte della Protezione civile comunale delle Eolie. Al momento nessun danno a carico di persone, mentre crolli di porzioni di costone si registrano a Valle Muria, Pianogreca e Mendolita – S. Nicola, nell’isola di Lipari: non sono coinvolte abitazioni. Crolli di intonaci in ospedale a Lipari e in alcune abitazioni anche a Vulcano. Vetri rotti vengono segnalati un poco ovunque nelle due isole.
Nel resto della provincia non si registrano danni a causa del terremoto e non ci sono state chiamate ai vigili del fuoco, soltanto lo spavento per tanti cittadini. La stessa fascia tirrenica messinese era stata colpita ieri dal maltempo. Dopo il nubifragio di ieri nella zona tirrenica del messinese, che ha causato problemi nel territorio con torrenti tracimati, strade, cantine e case allagate, gente bloccata nelle auto o in casa, tratti di strada crollati soprattutto a Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, oggi è tornato il bel tempo ed è il momento di fare la conta dei danni.
A Milazzo il sindaco Pippo Midili parla di danni ingenti per almeno un milione di euro, solo per le infrastrutture e le strade comunali, ma dovrebbero essere molti di più considerando anche i mezzi privati andati distrutti. Intanto squadre dei vigili del fuoco e protezione civile stanno ancora intervenendo a Barcellona Pozzo di Gotto, dove si sono registrati i danni maggiori, per liberare strade e cantinati. Ieri sera il tratto di autostrada della A20 Messina Palermo momentaneamente chiuso per il maltempo è stato riaperto.