A partire dalle ore 14 di oggi martedì 18 gennaio, basta un tampone negativo per lasciare la Sicilia e attraversare lo Stretto di Messina con i traghetti. Niente Super Green Pass per lasciare l’isola. La stessa facoltà è riconosciuta agli abitanti delle isole minori siciliane. Ad affermarlo è una ordinanza appena firmata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. La disposizione resta vigente fino alla cessazione dello stato di emergenza, salvo interventi da parte del governo di Roma.
La vicenda ha inizio con il D.L. n. 229 del 30/12/2021 art. 1 comma 2, che stabiliva, a decorrere dal 10 gennaio 2022 “l’accesso ai mezzi di trasporto consentito solo ai soggetti muniti di c.d. Green Pass rafforzato (ciclo di vaccinazione completo o con richiamo; certificato esenzione o certificato guarigione)”. Da inizio gennaio numerose erano state le lettere inviate da vari sindaci dell’isola e dal Governatore Musumeci al Ministro della Salute Roberto Speranza e al Presidente Mario Draghi, al fine di garantire la continuità territoriale. “Chiedere il Super Green Pass per l’attraversamento dello Stretto è una palese violazione del diritto alla libera circolazione dei cittadini”, aveva scritto il Sindaco di Messina Cateno De Luca in una lettera del 9 gennaio al Presidente del Consiglio. E ancora ““È inaccettabile che tante famiglie oggi, non possono uscire dalla Sicilia per interventi delicati e urgenti e altrettante famiglie non possono rientrare in Sicilia”.
Dopo giorni di silenzio da parte di Roma, a rompere gli indugi arriva questa ordinanza in cui si legge che “i soggetti che si avvalgono delle navi aperte per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina a bordo di autovetture o di altro mezzo di trasporto è fatto divieto di abbandonare il mezzo medesimo per tutto il tempo della traversata. Se si tratta invece di pedoni, gli stessi sono obbligati a permanere negli spazi comuni aperti delle imbarcazioni, restando al contrario inibito l’accesso ai locali chiusi”. In ogni caso, “è fatto obbligo per tutti i passeggeri di mantenere indossata, per tutto il periodo di permanenza a bordo dei suddetti mezzi di trasporto marittimo, una mascherina Ffp2”. Quindi da oggi per arrivare “in continente” basta un Green Pass base, il mantenimento della mascherina Ffp2 per tutto il viaggio, autoisolamento in auto se si viaggia con una vettura e permanenza in spazi all’aperto per i pedoni.
Il Presidente Musumeci ha dichiarato di voler porre fine così ad una norma discriminatoria del governo centrale che impediva la libera circolazione dei siciliani sul territorio nazionale e che, a suo dire, metteva in discussione persino l’appartenenza della Sicilia al resto d’Italia. “Roma deve smetterla di apparire arrogante o distratta verso i diritti dei siciliani”, ha affermato. Per ora però l’obbligo di Green Pass rafforzato resta per il transito dalla penisola alla Sicilia. La parola passa quindi al Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, il quale, se emanasse una ordinanza simile a quella del collega siciliano, potrebbe garantire anche il transito inverso senza Green Pass rafforzato.
Elena Di Maio – Messina Post
