Messina, Spaccio di Crack in Diretta: Arrestato 29enne dai Carabinieri. In Casa Cocaina e un Sistema di Videosorveglianza per Eludere i Controlli
Messina, 1 Febbraio 2025 – Un 29enne messinese, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, è stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri per spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato sorpreso mentre cedeva una dose di crack a un acquirente in strada. L’operazione, condotta dai Carabinieri della Stazione di Messina Tremestieri e del Nucleo Operativo, ha permesso di sequestrare anche residui di cocaina e un sofisticato sistema di videosorveglianza, presumibilmente utilizzato per monitorare l’arrivo delle forze dell’ordine. Un duro colpo allo spaccio di droga nella zona sud di Messina, che dimostra l’attenzione costante dei Carabinieri nel contrasto a questo fenomeno criminale.
Un Servizio Antidroga Mirato: i Carabinieri Sorprendono lo Spaccio in Flagranza
L’arresto è avvenuto nell’ambito di un servizio antidroga specificamente predisposto dai Carabinieri della Compagnia di Messina Sud nelle aree della città notoriamente frequentate da spacciatori e assuntori di stupefacenti. Un’attività di controllo mirata, volta a prevenire e reprimere il fenomeno dello spaccio, con particolare attenzione alle zone più sensibili del territorio.
La Cessione di Crack e l’Intervento dei Militari: il 29enne Bloccato in Strada
I militari, appostati in una zona strategica, hanno notato il 29enne mentre cedeva una dose di crack a un altro individuo. L’intervento è stato fulmineo: i Carabinieri hanno bloccato immediatamente l’uomo, impedendogli di fuggire e di disfarsi della droga. Un’azione tempestiva che ha permesso di cogliere lo spacciatore in flagranza di reato e di interrompere l’attività illecita.
La Perquisizione Domiciliare: Cocaina sui Sanitari e un Sistema di Videosorveglianza
La successiva perquisizione presso l’abitazione del 29enne ha portato al rinvenimento di ulteriori elementi a suo carico. I Carabinieri hanno trovato residui di cocaina sparsi sui sanitari del bagno, segno evidente di un’attività di confezionamento o consumo di droga. Inoltre, è stato scoperto e sequestrato un articolato sistema di videosorveglianza, con telecamere presumibilmente installate per monitorare i movimenti all’esterno dell’abitazione e per eludere eventuali controlli delle forze dell’ordine. Un tentativo di proteggere l’attività di spaccio che non è sfuggito all’occhio attento dei militari.
L’Acquirente Segnalato alla Prefettura: l’Arresto del 29enne e gli Arresti Domiciliari
L’acquirente della dose di crack è stato identificato e segnalato alla Prefettura di Messina quale assuntore di sostanze stupefacenti. Il 29enne, invece, è stato condotto in caserma e dichiarato in stato di arresto. Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del processo. La droga sequestrata, la dose di crack e i residui di cocaina, è stata inviata ai Carabinieri del RIS di Messina per le analisi di laboratorio.
Un’Operazione Importante: l’Impegno dei Carabinieri Contro lo Spaccio di Droga
L’operazione dei Carabinieri di Messina Sud rappresenta un importante successo nella lotta allo spaccio di droga in città. L’arresto del 29enne, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto a misura cautelare, dimostra come l’attenzione dei militari sia sempre alta e come l’impegno nel contrasto a questo fenomeno sia costante e determinato. L’utilizzo di un sistema di videosorveglianza da parte dello spacciatore evidenzia la scaltrezza di chi gestisce queste attività illecite, ma anche l’efficacia delle tecniche investigative messe in campo dai Carabinieri. Un plauso va ai militari della Stazione di Messina Tremestieri e del Nucleo Operativo per la brillante operazione, che ha permesso di assicurare alla giustizia un presunto spacciatore e di togliere dalla strada una sostanza stupefacente pericolosa come il crack.