Una domenica d’estate da dimenticare per i bagnanti di Sant’Agata. Infatti, un’esplosione della rete fognaria, verificatasi già sabato, ha trasformato l’area prospiciente la spiaggia in un pantano di liquami maleodoranti.
La zona, nota per la presenza di stabilimenti balneari e ristoranti, è stata invasa da liquami, costringendo i bagnanti ad attraversare un’enorme pozza putrida per raggiungere il mare. La situazione è peggiorata con l’arrivo di autovetture nel parcheggio, che hanno occupato le poche aree asciutte rimaste.
Nonostante l’intervento delle autobotti per l’espurgo alle 14:30, il pantano della fogna non è stato completamente prosciugato, causando così, disagi e frustrazione tra i bagnanti.
La redazione ha ricevuto numerose segnalazioni che denunciavano l’incresciosa situazione.
L’episodio solleva interrogativi sulla manutenzione delle infrastrutture fognarie e sulla tempestività degli interventi di riparazione.
La mancata infatti, risoluzione del problema ha rovinato la giornata di relax di molti bagnanti, che si aspettavano di godersi il mare in un ambiente pulito e sicuro.
L’incidente di Sant’Agata è un monito sull’importanza di garantire il corretto funzionamento dei servizi pubblici, soprattutto in zone ad alta frequentazione turistica.
La tutela dell’ ambiente e la salute dei cittadini devono essere pertanto, priorità assolute per le autorità competenti.