Barbareschi, è intervenuto al Marefestival di Malfa sull’isola di Salina per ricevere il premio Troisi ed oltre ad annunciare l’inizio di un nuovo film proprio alle isole Eolie ha denunciato l’assenza di un’industria del cinema: “Se ci fosse gli attori potrebbero essere più sostenuti”.
“Oggi ci sono tanti artisti bravi che stimo, ma a me piacciono soprattutto quelli provocatori e anarchici. Un artista deve essere uno scienziato delle idee, quindi deve spesso destabilizzare, a me piace questo stile. Ci sono molti attori bravissimi oggi, ma quello che manca è un’industria del cinema e dello spettacolo, se ci fosse gli attori potrebbero essere più sostenuti”.
A dirlo l’attore Luca Barbareschi durante il Marefestival a Malfa a Salina dove riceverà il premio Troisi. “Massimo – prosegue Barbareschi – era un grande talento, con un suo stile di comicità molto particolare e la sua metalingua che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Troisi ha sempre portato sé stesso in ogni film. Io ho uno stile diverso nel recitare, seguo un sistema di mimesi dove cerco sempre di essere qualcun’ altro. Troisi abitava vicino a me, era molto simpatico, molto affettuoso e un grande giocatore di biliardo”. “Era soprattutto un grande poeta del Cinema ed è un onore per me ricevere un premio nel nome di Massimo. -afferma – A settembre inizio qui un film alle Eolie e starò qui sei mesi che sono da sempre nel mio cuore”