Tragedia in mare sull’isola di Vulcano un sub di tretacinque anni, originario di Nicosia, ma residente a Troina (Enna), è morto dopo essersi immerso nel tratto mare tra Vulcano e Lipari. Il giovane uomo era partito da Milazzo, aveva raggiunto le Eolie in gommone, assieme a due amici. Raggiunto il tratto di mare nel quale avevano intenzione di pescare. I tre sub avevano deciso di immergersi per una battuta di pesca in apnea, cosa che facevano spesso nell’arcipelago delle Eolie.
Non vedendolo riemergere i due amici hanno cominciato a cercarlo ritrovandolo, poi, a pelo d’acqua, un centinaio di metri più in avanti da dove si era immerso. Con l’aiuto di un pescatore, il sub, ancora in vita ma in gravi condizioni, è stato issato e portato al porto di Vulcano-Levante dove ad attenderli c’erano il medico e i volontari della Croce Rossa. Purtroppo, però le gravissime condizioni in cui versava hanno reso vani i tentativi di rianimarlo. I carabinieri dell’isola, su disposizione della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno disposto il trasferimento della salma nell’obitorio del cimitero di Lipari, in attesa della decisione sull’eventuale autopsia.
Agli uomini dell’arma dei carabinieri anche il compito di indagare sull’incidente in mare, per comprendere le cause della morte del giovane sub.