Movida violenta a Messina, all’interno di un locale notturno la cui attività é stata sospesa per quindici giorni. La misura è scattata dopo la rissa avvenuta nella notte tra il 31 ottobre e l’1 novembre nel locale in cui era in corso una serata danzante con circa 200 persone. Dai successivi accertamenti è emersa la mancanza di licenza e la somministrazione di bevande alcoliche, anche a minorenni, alcuni dei quali finiti al pronto soccorso proprio per l’abuso di alcol. Evidente, anche, la violazione delle normative anti Covid – 19 con pericolosi assembramenti. I poliziotti delle Volanti della Questura di Messina hanno notificato ieri il provvedimento emesso dal questore.
Già negli scorsi mesi lo stesso locale era stato chiuso per tre giorni e il titolare multato per aver violato le norme anti-Covid. Pochi giorni dopo, ad agosto, la contravvenzione era scattata dopo intrattenimenti senza autorizzazione e successivamente il titolare era stato segnalato alla Procura per l’organizzazione di una serata danzante in assenza di licenza e di agibilità dei locali. Infine, era scattato il provvedimento di cessazione dell’attività di trattenimenti danzanti, puntualmente violato lo scorso ottobre, con l’organizzazione all’interno del locale di una serata danzante sfociata in una rissa violenta per la quale é stato necessario l’intervento della Polizia di Stato.
Redazione – Messina Post