12/03/2023
Neanche oggi i Giallorossi riescono a sfondare.
Piuttosto carente infatti, la mancanza di iniziativa durante il primo tempo, e soprattutto parecchie le occasioni sprecate durante il secondo. Ad eccezione ovviamente della preziosa conclusione di Zuppel che segna il suo primo gol in campionato.
Finali dai risvolti così negativi, già visti abbondantemente in casa, si sono riproposti in una trasferta, nella quale tutti auspicavamo una continuità vittoriosa con gli altri match giocati lontano dalle mura amiche.
Il Messina che abbiamo visto oggi, in particolare durante la prima frazione, è un Messina scialbo, privo di grinta, che sembra che si sia quasi rassegnato ad una inevitabile discesa verso gli inferi della classifica.
Uno scenario dunque per nulla rassicurante, soprattutto in vista della partita di mercoledì contro il Pescara dell’immenso Zeman.
Cosa succede allora ? Perchè cosi tanta fatica nel conquistare quei tre punticini che potrebbero scongiurare la possibilità dei play out ?
Domande che sorgono spontanee, poiché qualità tecniche e prestazioni decisamente valide in seno alla rosa-giallorossa, oltre che una solida identità non sono elementi che mancano.
Così come non sono stati affatto assenti nel match odierno, i tentativi di rivalsa durante il secondo tempo, immediati dopo il vantaggio dell’avversario Piroli, che sembra aver risvegliato una squadra dormiente per almeno 60 minuti.
Eppure, (a costo di essere ripetitivi nel sottolinearlo), non si può fare a meno di notare che la grinta insidiosa e combattiva, la voglia di sfondare a ogni costo che ha caratterizzato il Messina, nei primi match di inizio di girone di ritorno, contro squadre decisamente più blasonate del Monterosi, di recente si è nettamente affievolita .
Inutile ripeterlo, non ci si può permettere di allentare la presa giusto adesso che il momento è ultra decisivo per cambiare le sorti, poichè non rimane molto tempo a disposizione.
A dispetto di qualsiasi arbitraggio discutibile, infortuni sciagurati o campi pesanti, occorre decidere con una forte convinzione di vincere a ogni costo, prefigurando nella propria mente già i festeggiamenti delle future vittorie, in modo che clamorose traverse non siano più tali, ma incredibili gol che lascino il segno definitivo.
Può sembrare roba banale, ma è una incrollabile determinazione ciò che permette di trasformare l’impossibile.
Fino alla vittoria assoluta!
Avanti Scudati!