Un minore è stato collocato in comunità a seguito di un’ordinanza emessa dal Tribunale per i Minorenni di Messina. Il provvedimento restrittivo è stato richiesto dalla Procura della Repubblica guidata dal dott. Andrea Pagano, a seguito di un’indagine congiunta condotta dal Commissariato di P.S. di Capo d’Orlando e dai Carabinieri della Stazione di Brolo.
L’indagine ha fatto luce su una violenta aggressione avvenuta la notte del 24 luglio scorso, all’interno e all’esterno di un locale pubblico sul lungomare di Brolo. Grazie alla collaborazione tra le forze dell’ordine, sono stati identificati tutti i responsabili, tra cui quattro maggiorenni già sottoposti a misure cautelari.
Le indagini hanno rivelato che l’aggressione è scaturita da un futile motivo: un invito a rispettare la fila per l’utilizzo del bagno. La situazione è degenerata rapidamente, con l’uso di bicchieri e bottiglie come armi, causando gravi lesioni alle vittime, che hanno dovuto ricorrere a cure mediche.
Il minore coinvolto, agendo in gruppo con i complici, ha partecipato attivamente all’aggressione, dimostrando una violenza inaudita. Le immagini acquisite hanno inoltre evidenziato il coinvolgimento degli indagati in atti di danneggiamento a veicoli parcheggiati nei pressi del locale.
Questo provvedimento rappresenta un importante passo verso la giustizia e la sicurezza, dimostrando che la violenza, in qualsiasi forma, non sarà tollerata. La collaborazione tra le forze dell’ordine ha permesso di assicurare alla giustizia tutti i responsabili di questa brutale aggressione, garantendo che simili episodi non si ripetano.