A Messina, in località Larderia Superiore, la strada provinciale 39 si è nuovamente trasformata in un fiume in seguito alle forti piogge, sollevando preoccupazioni tra i residenti e le autorità locali. La situazione, che si ripresenta con puntualità ogni anno durante la stagione invernale, è stata denunciata pubblicamente dalla consigliera della Prima Circoscrizione, Nunzia Cammaroto.
La SP 39, arteria fondamentale per collegare Larderia con Via Gaspano, diventa impraticabile a causa dell’accumulo d’acqua, creando pericoli evidenti per chi la percorre quotidianamente. “Ogni inverno – ha dichiarato la consigliera Cammaroto – questa strada si trasforma in un vero e proprio fiume. Le piogge mettono in ginocchio la viabilità, generando disagi enormi e rischi concreti per la sicurezza di tutti.”
La consigliera ha sottolineato come il problema sia stato più volte portato all’attenzione dell’amministrazione comunale. “Ho segnalato la necessità di installare griglie per la raccolta delle acque piovane, ma non abbiamo mai ricevuto una risposta concreta. È essenziale intervenire prima che si verifichino tragedie simili a quelle che hanno colpito i nostri territori in passato, come il caso emblematico di Giampilieri.”
La mancanza di interventi adeguati aumenta il rischio di allagamenti gravi e potenziali danni alle abitazioni e alle infrastrutture locali. I cittadini chiedono misure immediate per mettere in sicurezza la strada e garantire la pubblica incolumità, ma al momento il silenzio delle istituzioni resta assordante.
Il caso di Larderia evidenzia una problematica comune a molte aree del territorio messinese: infrastrutture inadeguate a fronteggiare eventi atmosferici sempre più intensi. L’urgenza di un intervento risolutivo diventa imprescindibile per evitare che la stagione delle piogge si trasformi nell’ennesimo incubo per la comunità locale.