Messina, Vittoria Fondamentale in Chiave Salvezza: Latina Battuto 2-1, Decide Garofalo. Banchieri Respira, Peloritani Agguerriti Nonostante le Assenze. Cissè in Tribuna Porta Fortuna
Messina, 1 Febbraio 2025 – Un Messina caparbio, determinato e mai domo conquista tre punti d’oro nella corsa salvezza, superando 2-1 il Latina al “Franco Scoglio” in uno scontro diretto di vitale importanza. Una vittoria in rimonta, sofferta ma meritata, che rilancia le ambizioni dei peloritani e fa respirare mister Banchieri, la cui panchina era tornata a traballare dopo la sconfitta di Caserta. I gol di Luciani su rigore nel primo tempo e di Garofalo nella ripresa ribaltano l’iniziale vantaggio ospite, firmato da Petermann, anch’egli dagli undici metri. Una prestazione di carattere, quella dei giallorossi, che hanno saputo reagire allo svantaggio e conquistare una vittoria fondamentale per il morale e per la classifica. Sugli spalti, ad assistere al match e a portare fortuna, anche Doudou Cissè, Ceo di Aad Invest Group, presente dopo la conferenza stampa di presentazione in Comune. Un segnale di vicinanza alla squadra in un momento cruciale della stagione, che potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova era per il club.
Messina Subito Sotto, Poi Luciani su Rigore: Botta e Risposta nel Primo Tempo, Gara Nervosa
L’avvio di gara è traumatico per i padroni di casa. Dopo appena 40 secondi, Crimi ha sui piedi una clamorosa palla gol, ma a tu per tu con Marenco, dopo aver rubato palla a Petermann, calcia addosso al difensore avversario che devia in angolo. Sul capovolgimento di fronte, Ingrosso, in ritardo, stende Saccani in area: è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Petermann che spiazza Krapikas, il quale intuisce l’angolo ma non riesce ad intercettare. Il Messina, sotto di un gol, reagisce con rabbia e orgoglio, ma al 27′ si vede annullare per fuorigioco la rete di Crimi, lesto a ribadire in porta un pallone vagante dopo un’azione insistita di Luciani, in posizione irregolare. La partita è nervosa, fioccano i cartellini gialli: ne fanno le spese Lia, Crescenzi, Ekuban e Petrucci. I peloritani, per nulla intimoriti, continuano a premere e al 41′ trovano il meritato pareggio: cross teso di Lia dalla destra, Tordini, appena arrivato in giallorosso, è anticipato da un difensore ma sulla palla vagante si avventa Luciani che viene atterrato da Crescenzi. L’arbitro indica ancora il dischetto e questa volta è Luciani a presentarsi per la battuta: tiro forte e centrale, Zacchi spiazzato e palla in rete. È l’1-1, che fa esplodere il “Franco Scoglio”. Quarto gol in campionato per l’attaccante ex Frosinone, che allo scadere sfiora anche il raddoppio, calciando al volo in fuorigioco e impegnando severamente il portiere ospite Zacchi, bravo a respingere in tuffo.
Garofalo Firma il Sorpasso nella Ripresa: Latina Sprecone, Messina Cinico e Letale. Banchieri Azzecca i Cambi
Nella ripresa Banchieri inserisce Costantino e Gyamfi per Petrucci e Lia, entrambi ammoniti, con il secondo anche diffidato e a rischio squalifica. L’avvio di secondo tempo è di marca pontina, con i nerazzurri che si rendono pericolosi e al 59′ sprecano una clamorosa occasione con Ekuban. Lanciato in contropiede in un tre contro uno, Petermann serve al centro l’attaccante ex Genoa che, tutto solo davanti a Krapikas, scivola clamorosamente, consentendo alla difesa di recuperare. Un errore madornale che grida vendetta. Il Messina, dopo aver accusato un calo fisico e di intensità, si scuote grazie ai cambi: fuori Luciani e il neo acquisto Tordini, dentro De Sena e Pedicillo. E proprio De Sena, al primo pallone toccato, si trasforma in uomo assist: imbeccato da un’invenzione di Buchel, il numero 9 serve un pallone d’oro a centro area per l’accorrente Garofalo, che con un preciso tap-in firma il 2-1 al 74′. Un gol che fa esplodere di gioia il “Franco Scoglio”, con il numero 4 che corre ad esultare sotto la Curva Sud. Nel finale, il Latina si riversa in avanti alla ricerca del pari, ma il Messina si difende con ordine e sfiora il tris con Costantino, che prima si fa murare da Zacchi e poi incespica sul più bello a tu per tu con il portiere. Banchieri si cautela ulteriormente, inserendo Morichelli per Buchel, uscito per crampi.
Una Vittoria Fondamentale in Chiave Salvezza: il Messina Torna a Respirare e a Credere nella Rimonta. Cissè in Tribuna, Segnale di Speranza per il Futuro
Dopo 6 lunghissimi minuti di recupero, caratterizzati da un incessante forcing del Latina e da tanti duelli a centrocampo, il triplice fischio dell’arbitro sancisce la vittoria del Messina. Tre punti d’oro per i peloritani, che agganciano proprio il Latina a 23 punti e si rilanciano prepotentemente nella corsa salvezza. Una vittoria che dà morale e fiducia a un ambiente che ne aveva bisogno, dopo un periodo difficile e avaro di soddisfazioni. Banchieri può tirare un sospiro di sollievo, anche se la strada verso la permanenza in Serie C è ancora lunga e impervia. Il Messina ha dimostrato carattere, determinazione e anche un pizzico di cinismo, reagendo allo svantaggio iniziale e ribaltando il risultato con grinta e cuore. Un successo che deve rappresentare un punto di partenza per costruire la salvezza, partita dopo partita, senza mai mollare. La presenza di Doudou Cissè in tribuna, Ceo di Aad Invest Group e figura di spicco nel panorama finanziario internazionale, aggiunge un ulteriore elemento di interesse e di speranza per il futuro del club. La sua presenza al “Franco Scoglio“, dopo la conferenza stampa di presentazione in Comune, è un segnale importante di vicinanza alla squadra e alla città. La lotta per non retrocedere è più aperta che mai, e il Messina ha dimostrato di avere le carte in regola per giocarsela fino alla fine, con la spinta di un pubblico appassionato e il supporto di una società che, nonostante le difficoltà, crede nella salvezza.