Un’intensa operazione dei Carabinieri della stazione di Bordonaro ha portato all’arresto di un giovane di 21 anni, accusato di possesso e spaccio di sostanze stupefacenti, nella giornata di domenica. I militari si erano recati nell’abitazione del giovane per notificargli una carta giudiziaria, ma sono stati accolti da una densa nuvola di fumo che ha subito destato i loro sospetti.
Il forte odore di cannabis proveniente dall’interno ha indotto i carabinieri ad avviare una perquisizione, che ha confermato le loro preoccupazioni. Nel corso del controllo, gli agenti hanno rinvenuto ben 200 grammi di hashish, nascosti in vari punti dell’abitazione. La sostanza stupefacente era confezionata in tre panetti, avvolti in foglie di marijuana, e occultata in una scarpa posizionata vicino a una scrivania in camera da letto.
Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati alla giustizia, è stato arrestato in flagranza di reato. Nonostante l’arresto, il giudice ha concesso al 21enne l’obbligo di presentarsi periodicamente alla polizia giudiziaria, in attesa del processo. Il suo difensore, l’avvocato Cinzia Panebianco, ha richiesto il processo abbreviato, che è stato fissato per gennaio 2025.
La scoperta è avvenuta in un contesto che evidenzia l’intensificarsi dei controlli delle forze dell’ordine nella lotta contro il traffico di droga in città. La perquisizione è stata un chiaro segnale dell’efficacia delle operazioni condotte quotidianamente dai Carabinieri per contrastare il fenomeno dello spaccio, che continua a rappresentare una delle problematiche maggiori per la sicurezza pubblica.
L’episodio sottolinea come anche azioni ordinarie, come la notifica di una carta giudiziaria, possano trasformarsi in occasioni per scoprire crimini legati al traffico di droga. Il contrasto al narcotraffico rimane una priorità per le forze dell’ordine, che continuano a monitorare e intervenire in maniera tempestiva per scongiurare il diffondersi di sostanze stupefacenti nel territorio.