Messina. La Lelat celebra i 32 anni di lotta alle tossicodipendenze.
Ha festeggiato 32 anni la Lelat, la lega lotta alle tossicodipendenze. Una festa doppia per il congedo di un ragazzo che, dopo tante vicissitudini, ha conquistato la libertà.
Non solo dalle droghe ma, anche dai propri vincoli negativi, con una parte di sé che non accettava.
I 32 anni celebrati di Lelat
Festa di un nuovo inizio in «un giorno di riflessione – spiega la presidente e fondatrice della Lelat.
Annamaria Garufi : la nostra gioia è infatti offuscata da tutto quanto sta accadendo intorno a noi!
Guerre, fame, fughe, sconvolgimenti climatici.
Sembra che il mondo sia percorso da una negatività senza speranza. L’ingordigia, l’egoismo, la smania di possesso di pochi uomini sta mettendo sotto scacco l’intero pianeta.
Venti di guerra sostenuti solo da questa smania di possesso, di potere.
A pagare i poveri, i senza terra, i bambini, gli anziani, le donne!
Ondate migratorie di disperati che cercano giustizia, pane, sopravvivenza vengono rifiutate da popoli sempre più egoisti e accaparratori.
La radicalizzazione della guerra rende indispensabile una ricerca attiva di pace.
Una voce si leva su tutti, quella del pontefice che invoca la pace.
E a questa voce si stanno unendo le voci sempre più forti di uomini, donne, giovani, da ogni parte del mondo, voci che dicono basta, voci che gridano pace.
Oggi celebriamo la nostra giornata della pace.
I ragazzi hanno costruito una “Tenda della Pace” dentro una stanza della comunità, che già da adesso si sta configurando come un luogo dove potranno raccogliersi, riflettere, pacificarsi con se stessi.