Il 2024 ha inaugurato un periodo promettente per il Messina.
In questo girone di ritorno, i giallorossi hanno patito una sola sconfitta. E ciò è avvenuto nella prima partita dopo le vacanze natalizie, contro l’Audace Cerignola.
Subito dopo, hanno conseguito una serie di trionfi di rilievo. A Caserta, con la spettacolare doppietta di Emmausso, sul campo ostico della Turris con un pareggio estremamente rocambolesco, e infine, in casa contro la Virtus Francavilla grazie al fulgido bolide di Frisenna.
Una sequenza consecutiva di vittorie, dunque, che suscita ancora fresche emozioni.
Sembra quasi di assistere a una trasformazione totale del Messina rispetto a quanto visto nel girone d’andata. Anche se è lecito non considerare quella parte di stagione così negativa.
Difatti, una rosa quasi completamente rinnovata rispetto allo scorso campionato e una guida tecnica altrettanto nuova, hanno mostrato ottime performance. I pareggi contro Audace Cerignola, Turris, Casertana, Picerno e Crotone ne sono la prova, alcuni dei quali rocamboleschi e altri addirittura immeritati.
Non possiamo dimenticare la partita contro i calabresi, piena di avventure, o quella contro i corallini, in cui la rete degli ultimi minuti siglata da Nocerino è stata un’autentica beffa. Le vittorie contro Avellino e Giugliano hanno ulteriormente confermato il potenziale del Messina.
C’è stato poi un momento di difficoltà nel mese di novembre, che ha sicuramente richiamato alla mente i periodi bui delle stagioni precedenti, in cui le sconfitte superavano i pareggi e segnare un gol era letteralmente un’impresa.
Lo scorso campionato, in effetti, ha rappresentato davvero un periodo di sofferenza, soprattutto durante la prima parte della stagione. Il pessimismo, la sfiducia e i malumori costanti erano le uniche cose che sembravano accompagnare la squadra. Tuttavia, durante il girone di ritorno, la corsa per la salvezza è stata caratterizzata da un turbinio di emozioni e di riscatto, culminando nell’epico finale degli spareggi, dove ogni istante è stato carico di tensione fino all’ultimo secondo.
In questa annata, invece, le cose stanno prendendo una direzione decisamente diversa. Dopo un novembre estremamente difficile, in cui sembrava che si stessero rivivendo gli stessi scenari degli anni precedenti, i giallorossi hanno mostrato una ripresa completa con la vittoria contro il Monterosi.
Quella partita ha rappresentato senza dubbio una svolta, in cui si è assistito a un costante miglioramento.
La vittoria contro i laziali ha infuso coraggio e fiducia nella squadra, elementi questi ultimi che si sono rivelati fondamentali per superare le sfide successive. Soprattutto per travolgere letteralmente “ U liotru”. Quel derby contro il Catania seppure vinto di misura, è equivalso a una spettacolare impresa, come sempre, ricca di originali connotazioni simboliche.
Nessuno, avrebbe mai immaginato, che quella gara sarebbe stata decisa dai giallorossi. Eppure, l’autostima e la fiducia in se stessi hanno fatto la differenza.
Tornando al presente, i giallorossi si apprestano a sfidare avversari di prestigio, con l’Avellino che si profila come prossima avversaria.
Nonostante la posizione confortevole del Messina in classifica, che offre una certa tranquillità e permette di affrontare eventuali sconfitte senza eccessivi drammi, è fondamentale mantenere l’ambizione di ottenere il massimo risultato possibile. Considerando anche il successo ottenuto contro i Lupi nella precedente partita, è lecito nutrire speranze di una rimonta o addirittura di un’ulteriore vittoria in questa imminente sfida.
Fino alla vittoria assoluta. Avanti Scudati!