La squadra Under 15, impegnata in un incontro contro il Trapani a Santa Lucia del Mela, si è presentata in campo con un numero di giocatori insufficiente: appena sette atleti. Una situazione che ha costretto l’arbitro a interrompere la partita dopo pochi minuti a causa di un infortunio.
Un episodio che non passa inosservato. Visti i precedenti stagionali, questo nuovo episodio ha spinto il Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Messina, Giovanni Amante, a intervenire. In una lettera indirizzata al presidente dell’ACR Messina, Pietro Sciotto, e per conoscenza al sindaco Federico Basile e al consiglio comunale, il Garante ha espresso la sua profonda preoccupazione per quanto accaduto.
“Non avrei mai immaginato di dover scrivere una lettera di questo tipo”, afferma Amante, “ma quando sono coinvolti dei ragazzi, è mio dovere intervenire. Chiedo alla società di prestare maggiore attenzione ai nostri giovani calciatori e di garantire loro le condizioni necessarie per praticare sport in modo sano e corretto.”
Il Garante sottolinea l’importanza di garantire a tutti i ragazzi le stesse opportunità e di evitare situazioni di svantaggio come quella vissuta dagli atleti dell’Under 15. “In campo si gioca alla pari,” afferma Amante, “e non è giusto che alcuni ragazzi siano penalizzati per mancanza di organizzazione.”
La società biancoscudata ha risposto alle accuse. Il responsabile del settore giovanile, Piero Russo, ha spiegato che la situazione è stata causata da una serie di inconvenienti, tra cui l’assenza di alcuni documenti e l’influenza di altri giocatori.“Ci scusiamo per quanto accaduto,” ha dichiarato Russo, “ma vogliamo sottolineare che stiamo lavorando per migliorare la situazione e garantire un futuro migliore ai nostri giovani calciatori.”
Tuttavia, il Garante non sembra convinto dalle giustificazioni della società. “Non accetto che si utilizzino i bambini come scusa per nascondere i problemi,” ha affermato Amante, “e chiedo alla società di assumersi le proprie responsabilità.”
La vicenda ha suscitato un ampio dibattito in città. Tanti sono i tifosi che esprimono la loro preoccupazione per il futuro del settore giovanile dell’ACR Messina e chiedono alla società di prendere provvedimenti immediati.