Enrico Romagnoli, classe 1994 e affermato marketing manager, si lancia in una nuova avventura: quella della scrittura.
Con il suo primo romanzo “Equilibrio”, edito da Scatole Parlanti, l’autore romano dimostra di possedere un talento poliedrico, già palesatosi nella musica come cantautore e leader della band Metanoia, con la quale ha già inciso due album.
Con “Equilibrio”, Enrico Romagnoli segna un passo significativo nel panorama letterario contemporaneo, infatti il libro si presenta come un’opera affascinante che esplora temi universali attraverso la lente di una narrazione avvincente e una profonda introspezione emotiva.
Equilibrio
Il protagonista del romanzo, Fabrizio, rappresenta un giovane ansioso e inquieto, desideroso di controllare il futuro e di prevedere ogni dettaglio delle sue esperienze.
Insieme ai suoi amici Marika e Kurt, si trova in una situazione inaspettata durante una vacanza: il ritrovamento di una clessidra magica che ha il potere di farlo viaggiare nel tempo.
Questo strumento fantastico diventa una chiave che gli apre le porte a una nuova dimensione della vita, ma porta con sé anche un prezzo elevato.
Fabrizio si trova a fare i conti con le conseguenze delle sue scelte temporali, scoprendo che conoscere il proprio destino influisce non solo sul passato ma anche sul presente, alterando drammaticamente le sue relazioni con le persone a lui care.
L’intreccio offre un’affascinante riflessione sui temi della memoria e dell’identità: “C’è un modo per recuperare tutto? L’amore”, è la risposta che il protagonista scopre nel suo viaggio, sottolineando la potenza dei legami umani.
“Equilibrio” si colloca come un’opera che invita a riflettere sui rapporti interpersonali, sull’importanza di vivere il momento presente e sull’inevitabilità del cambiamento.
Con uno stile narrativo coinvolgente e una trama avvincente, Romagnoli dimostra di avere capacità di toccare le corde dell’animo umano e il talento necessario per affermarsi anche nel panorama letterario.
Offrendo così, al lettore una storia capace di influenzare profondamente sia il cuore che la mente.