Capo d’Orlando, bambina aggredita da un cane. Trasferita in elisoccorso a Messina. Secondo le prime informazioni non sarebbe in pericolo di vita. La bambina sembrerebbe essere stata morsa al viso dal cane.
Trasferita in elisoccorso la bimba aggredita da un cane
Momenti terribili ieri a Capo d’Orlando, per una bambina piccola di tre anni per la quale si è reso necessario il trasferimento in elisoccorso a Messina.
Non è ancora chiaro cosa sia accaduto esattamente. Ma, a quanto pare, dalle prime informazioni, sembrerebbe che la piccola, che avrebbe circa tre anni, nel tardo pomeriggio di ieri, in contrada Masseria, sia stata stata aggredita da un cane, che l’avrebbe morsa.
A soccorrerla sono stati i sanitari del 118 che l’hanno subito condotta al campo sportivo “Merendino”. Da dove è stata prelevata dall’elisoccorso, per essere trasferita in un nosocomio della Città dello Stretto, presumibilmente al Policlinico di Messina.
Sul posto sono intervenuti anche, gli agenti della Polizia Municipale che dovranno accertare l’accaduto.
Secondo l’ ultimo aggiornamento risalente ieri sera, alle ore 20:47, la bambina, che ha riportato ferite al volto ed alla testa, non sarebbe difatti, in pericolo di vita.
La bimba infine, si trova ricoverata nel reparto di pediatria del Policlinico di Messina.
Aggiornamenti
Giungono buone notizie dal Policlinico di Messina dove la piccola di tre anni è stata trasportata in elisoccorso ieri pomeriggio, dopo aver subito un morso in volto da un cane.
La Tac effettuata ieri sera per fortuna, ha dato esito negativo ma, nella giornata di oggi la bambina subirà un intervento chirurgico alla fronte.
Intanto il cane è stato affidato in custodia al padre della piccola di tre anni.
In un primo momento si era appreso che fosse di sua proprietà ma, secondo quanto riferisce il padre della sfortunata bambina, il cane non ha padroni.
Ma lui, ogni tanto, gli dava da mangiare quando si trovava nei pressi di contrada Masseria.
In mattinata l’animale verrà visitato dai veterinari per verificare se possiede un microchip, per cercare così, di risalire al legittimo proprietario.
Secondo quanto riferisce la Polizia Municipale di Capo d’Orlando, il cane rimane sotto sequestro, anche se affidato al padre della bambina.
