Barcellona PG. Con le note dell’ artista MakaBoy fa posto alla gentilezza.
L’arte in tutte le sue vesti si è palesata ieri nel laboratorio artigianale di Kanò sartoria sociale.
L’evento intitolato: fai posto alla gentilezza
Grande fermento ieri a Barcellona Pozzo di Gotto.
Una miriade di gente, di lingua, di colore, di cultura diversa ma con un unico intento comune, essere gentili ed inclusivi, ha presenziato alla inaugurazione della panchina viola della Gentilezza.
L’evento intitolato: “Fai posto alla Gentilezza” è stato promosso da Kanö sartoria sociale in sinergia con altre belle realtà!
Sabato 9 Dicembre infatti, alle 18 alla presenza:
- dell’ assessora per le Pari Opportunità Viviana Dottore,
- della rappresentante della associazione COR ET AMOR per la Sicilia Katia Gussio,
- di Faburama Ceesay sarto, stilista e titolare dell’impresa di origini gambiane,
- Marica D’Amico moglie di Faburama
- e della cronista viola Lucia Cava ,
è stata inaugurata la Panchina viola della Gentilezza.
La frase incisa sui bancali citava testualmente:” La bellezza risiede nella diversità”‘, slogan di Kanö.
La citazione spiega chiaramente l’intento dei progetti portati avanti da Faburama e Marica.
A seguire la tanto attesa presentazione del Progetto #kanöGambiaTaylor che ha l’obiettivo di creare una scuola di formazione sartoriale in Gambia.
Tutto allietato dalla musica di MakaBoy e da un delizioso aperitivo.
In mattinata si è potuto assistere alla pitturazione della panchina, curata da Katia e Lucia Cava e all’Estemporanea di pittura su tessuto a cura dell’ artista Angelica Marchetta.
L’arte in tutte le sue vesti si è palesata ieri nel laboratorio artigianale di Kanò sartoria sociale dove le preziose mani del sarto del Gambia Faburama fanno veri e propri miracoli con i tessuti africani.
Le note musicali che riecheggiavano all’Interno del laboratorio hanno dato vita ad una atmosfera magica e deliziosa.
Inoltre, ha creato ponti tra il messinese e alcuni stati africani dando una valenza di spessore all’ evento.
La panchina realizzata con materiale da riciclo è stata assemblata dalla Ccoperativa Sociale che ha sede all’interno della Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.