Messina, i lavori di restauro alla Badiazza continuano senza interruzioni: aggiornamenti dal cantiere.
La soprintendente ai Beni culturali e ambientali di Messina, arch. Mirella Vinci, ha fatto chiarezza sulla situazione del cantiere di restauro della chiesa di Santa Maria della Valle, conosciuta come Badiazza.
Contrariamente a quanto si pensava, i lavori non sono mai stati sospesi e proseguono con regolarità. In una relazione redatta al 31 ottobre 2024, Vinci ha delineato il quadro attuale del restauro, le cui tempistiche saranno definite in base all’approvazione del progetto esecutivo da parte degli enti pubblici competenti.
Questo aggiornamento giunge dopo una recente “fiaccolata” organizzata da un gruppo di cittadini che ha richiesto la riapertura al pubblico di questo importante bene monumentale, uno dei più preziosi della Sicilia. La soprintendenza ha così risposto indirettamente alle preoccupazioni espresse dalla comunità, chiarendo i passaggi burocratici e progettuali necessari.
Dopo anni di attesa, la Soprintendenza di Messina ha organizzato un concorso in due fasi per la realizzazione del progetto di restauro. La prima fase ha riguardato la presentazione di un progetto di fattibilità, mentre la seconda si è concentrata su un progetto definitivo che include aspetti architettonici e strutturali. Il raggruppamento di professionisti guidato dalla “Advanced Engineering Srl”, affiancato da “A&I Sustainable Projects Srl”, è risultato vincitore del concorso, grazie all’ottima proposta presentata.
Il processo è avanzato con la convocazione della Conferenza dei servizi nel febbraio 2021, che ha culminato nell’acquisizione dei pareri richiesti.
Successivamente, il 5 novembre dello stesso anno, è stato formalizzato il contratto d’appalto con l’impresa “Aemme Srl” di Favara.
Aggiudicataria con un ribasso significativo sull’importo a base d’asta.
Con questi sviluppi, l’auspicio è che la chiesa di Badiazza possa essere restituita al pubblico in tempi brevi, celebrando un’importante tappa nella valorizzazione del patrimonio culturale messinese.