MESSINA – L’allerta rossa diramata per la giornata di martedì 12 novembre 2024 ha messo in allarme l’intera provincia di Messina, da Catania fino alla zona jonica. Le autorità locali, in seguito alle indicazioni ricevute dal Dipartimento regionale di Protezione civile, hanno disposto la chiusura delle scuole e la sospensione di tutte le attività pubbliche non essenziali, con l’invito a tutti i cittadini di restare al sicuro nelle proprie abitazioni.
La gravità dell’allerta meteo
La situazione meteo per domani è a dir poco allarmante. Un’intensa perturbazione si sta abbattendo su tutta la zona, portando con sé forti piogge, venti impetuosi e un rischio elevato di allagamenti. La Protezione civile ha emesso il bollettino di allerta rossa, il massimo livello di pericolo, avvertendo la popolazione che le condizioni meteorologiche estreme possono causare danni ingenti e pericoli gravi per la sicurezza pubblica. Si prevedono infatti venti molto forti e piogge che potrebbero innescare frane, smottamenti e allagamenti anche nelle aree urbane. Il rischio per la sicurezza dei cittadini è concreto, e non si escludono eventi tragici, come il crollo di strutture o il trasporto di detriti che potrebbero causare vittime.
Scuole chiuse per precauzione
A causa delle previsioni meteo estremamente critiche, il Comune di Messina ha deciso di chiudere tutte le scuole del capoluogo e delle zone joniche. La misura è stata adottata per tutelare gli studenti e il personale scolastico, evitando che si possano verificare tragici incidenti legati al maltempo. La chiusura, infatti, è stata ritenuta necessaria per prevenire il rischio di danneggiamenti alle strutture scolastiche e, soprattutto, per evitare che le persone si trovino in situazioni di pericolo mentre sono fuori casa.
Il consiglio delle autorità: rimanere a casa
Le autorità locali, insieme alla Protezione civile, raccomandano vivamente di evitare qualsiasi spostamento non indispensabile. “In situazioni come questa, l’unico modo per garantire la propria sicurezza è rimanere a casa e non affrontare le strade”, è l’avvertimento che viene ribadito con insistenza. Il rischio di morire o subire gravi danni aumenta esponenzialmente in caso di allagamenti e crolli, che potrebbero verificarsi in qualsiasi momento, anche in aree ritenute sicure. La Protezione civile, infatti, ha sottolineato come le condizioni siano talmente gravi da rendere pericolosa ogni azione che comporti uscire dalle proprie abitazioni.
Gli scenari più preoccupanti
Le previsioni indicano che, oltre alle forti piogge, si verificheranno anche intense raffiche di vento, che potrebbero abbattere alberi, cartelloni pubblicitari e altri oggetti pericolosi. Il rischio di allagamenti nelle zone basse della città è concreto, e le autorità temono che le strade possano diventare impraticabili, mettendo a rischio le persone che decidano di muoversi. Il pericolo di smottamenti è alto nelle aree collinari, dove le precipitazioni potrebbero destabilizzare il terreno già saturato d’acqua.
Le precauzioni da adottare
In questo scenario estremamente pericoloso, il consiglio delle autorità è di mettersi al riparo il prima possibile. Le famiglie sono invitate a monitorare costantemente le condizioni meteo e a non uscire, se non in casi di assoluta necessità. Nonostante la Protezione civile sia sempre pronta ad intervenire, il rischio di eventi letali è troppo alto per non prendere precauzioni. Si consiglia di tenere chiuse finestre e porte, evitare di lasciare oggetti all’esterno e non cercare di attraversare corsi d’acqua o strade allagate.
In sintesi, domani sarà una giornata drammatica per il Messinese, dove la prudenza e il rispetto delle indicazioni delle autorità locali saranno fondamentali per evitare tragedie.