È stato firmato presso lo studio del notaio Silverio Magno, a Messina, il preliminare di vendita del pacchetto di maggioranza dell’ACR Messina, segnando un passo importante verso il cambio di proprietà del club. La notizia è stata riportata questa mattina dalla Gazzetta del Sud e rapidamente ripresa da numerosi media online, alimentando le aspettative intorno al futuro del club biancoscudato.
Secondo le informazioni trapelate, il preliminare di vendita rappresenta il primo atto formale per cedere la maggioranza delle azioni del club, con la firma del presidente Pietro Sciotto e del rappresentante della fiduciaria del Fondo americano che ha mostrato interesse per l’ACR Messina da inizio estate. Questo segna un possibile punto di svolta per il club, che ha attraversato momenti di incertezze in questa stagione.
Il cambiamento di proprietà potrebbe finalmente sbloccare la “crisi” con la vecchia gestione, proprio alla vigilia di una sfida cruciale in campionato, domenica alle 15, quando l’ACR Messina affronterà il Sorrento al San Filippo.
Dalle indiscrezioni che circolano, sembra che, nonostante il passaggio di proprietà, rimarrà invariato lo staff tecnico e dirigenziale che era stato ingaggiato all’inizio della stagione sotto la gestione Sciotto. Il presidente uscente, che ha guidato il club in solitaria per otto anni, dovrebbe mantenere una quota minoritaria nel nuovo assetto societario, continuando a ricoprire un ruolo, seppur marginale, nell’organizzazione del club.
Il futuro dell’ACR Messina appare così destinato a una nuova fase, con la speranza di risollevare le sorti della squadra e di restituire entusiasmo ai tifosi messinesi.